LE DUE O TRE COSE CHE SO DELL’AMORE
Performance per voce sola di Guido Celli
Guido Celli nasce a Roma nel 1979 ed è un poeta, performer, videomaker e musicista. Ha collaborato con diversi artisti fra cui Flavio Giurato, Joe Lally (Fugazi), Arash Irandoust, Emanuele Poki, Daniele Aristarco e Sara D’Uva. Gira l’Italia da anni, fra teatri, festival, associazioni culturali, case e giardini privati, mettendo in corpo e in voce i suoi poemi, proponendo le sue multiformi e intense “Performance per voce sola”
Porta inoltre, con Caterpillar, in teatri e festival, la pièce “Era solo un ragazzo (Per una pedagogia dei padri in poema)” con Vito Maria Laforgia i poemi/concerto per viola da gamba e voce “Madre Materno” e “è un cielo che vola in cielo, Celeste” , con Peppe
Leone il poema ritmico “Pietra Madre”, con Edoardo Pellegrini la voce in scenografia errante “Le vie dell’errare”, con Luca Guidi il poema/canzone “Ci ha detto Rachele” e con Beercock il poema/concerto “La foce verso l’inguine del Mondo”.
È il fondatore della casa editrice Sem Plumas e il responsabile della sezione poetica della rivista “L’Almanacco de La Terra Trema”.